Elaborazione Champagne: l'Assemblaggio
L’assemblaggio è sicuramente una delle tappe più importanti nell’elaborazione di una Cuvée. Questa operazione, che conferisce allo Champagne la sua personalità e il suo stile, consiste nell’assemblare, una volta la prima fermentazione completata, vini fermi provenienti da vitigni, annate ed eventualmente regioni diversi. Assemblare significa quindi padroneggiare molteplici elementi e riuscire ad accordarli armoniosamente in una Cuvée.
Quali sono gli elementi che rendono ogni Cuvée cosi speciale?
I Vitigni:
L'assemblaggio di uve provenienti da diversi vitigni consente ai vini di Champagne di essere contrassegnati da contrasti e complementarità, ciò che permette a ogni Cuvée di sviluppare la sua personalità e il suo stile.
• Il Pinot Nero dà aromi di frutta rossa al vino; è l'uva che dà corpo e potenza.
• Il Meunier è morbido e fruttato. Il suo bouquet è intenso; evolve più rapidamente nel tempo e conferisce rotondità al vino.
• Lo Chardonnay è il vitigno della finezza e dell’eleganza. All’inizio, apporta delle note floreali e minerali allo Champagne. La sua lenta evoluzione lo rende un elemento ideale per l'invecchiamento dei vini.
È l'unione delle specificità di ciascun vitigno che formerà la forza di carattere delle Cuvées. È per questo motivo che lo Champagne è così ricco di sapori e richiede così tante qualificazioni quando proviamo a descriverlo: i tre i vitigni utilizzati per la produzione del vino di Champagne, come dei solisti di un’orchestra, giocano tutti un ruolo cruciale nell’apportare la loro originalità.
Le diverse annate:
Di anno in anno, le condizioni climatiche della Champagne variano. La qualità delle uve, e quindi dei mosti e dei vini dipendono dai fattori metereologici (sole, pioggia, gelate..).
Con l'eccezione dei Millésimes, lo Champagne deriva dall’assemblaggio di vini di annate diverse: il vino dell'anno e i vini di annate precedenti “vins de réserve". Durante l'assemblaggio, questi vini di riserva vengono utilizzati in complementarità con i vini dell'anno. Nelle Cuvée "classiche" Brut, questi vini di riserva rappresentano circa il 10% del totale e corrispondono generalmente ai vini dell'anno precedente.
Il Terroir:
Le qualità aromatiche dei vini variano a seconda dei terroirs da cui provengono: la Montagne de Reims, la Vallée de la Marne e la Côte des Blancs. (come potete ritrovare nel nostro post speciale “Regioni della Champagne” portano ciascuna il proprio carattere.)
E finalmente, dulcis in fundo, i Vignerons!
I Vignerons ogni anno intraprendono l’assemblaggio di vini di vitigni e anni diversi, per creare nuove Cuvées o ritrovare il gusto della Maison. Solo la loro esperienza e il loro palato guideranno la loro scelta alla ricerca dell'eccellenza. Come musicisti cercano, attraverso varie combinazioni, di sviluppare la perfetta armonia che riproporrà la qualità del loro savoir-faire, facendo prova di un’eccezionale abilità e abitudine alla degustazione. Da vero artista, il Vigneron crea un vino che deve avere tre proprietà al palato: attacco, plenitudine e lunghezza.