Il Gesso in Champagne
Sua maestà il gesso!
La personalità dello Champagne, in termini di caratteristiche e qualità, è dovuta al fatto che il terroir esercita la sua influenza in condizioni naturali che si trovano solo in Champagne.
Proprio per questo esiste il detto: Non è Champagne se non è della Champagne.
Se la Champagne beneficia di un terroir unico al mondo, è soprattutto grazie a 3 elementi favorevoli:
- Clima
- Rilievo
- Suolo e sottosuolo
che creano una combinazione specifica, un mosaico di micro-terroirs con caratteristiche uniche.
Abbiamo già avuto modo di parlare dei primi 2 elementi in un blog precedente.. ed ecco il terzo:
Suolo e sottosuolo
La geologia influenza la produzione dell’uva ma soprattutto la qualità dei vini.
La caratteristica essenziale del vigneto della Champagne è quella di essere situato su terreni prevalentemente calcarei, che costituiscono la parte orientale del Bassin Parisien.
Il Bassin Parisien è un'antica depressione dell'era secondaria e terziaria, un tempo occupata da mari e laghi poco profondi.
La storia del gesso (craie) in Champagne risale al periodo compreso tra il Giurassico (da 200 a 100 milioni di anni fa), quando il mare copriva tutta la regione, e il Cretaceo.
Durante questi periodi geologici si è formata una serie impressionante di fossili marini.
Il gesso, “craie”, creta in latino, è una roccia sedimentaria di origine marina formata da un accumulo di conchiglie e microrganismi calcarei in un mare poco profondo (da 50 a 100 m), dove vivevano ricci di mare, ostriche e belemniti (cefalopodi fossili simili ai calamari). Ha dato il suo nome a questo periodo geologico, il Cretaceo (da 60 a 80 milioni di anni).
Quando il mare si ritirò, questo fango gessoso si solidificò per formare il gesso, principale componente del sottosuolo e quindi del terroir della Champagne.
Parliamo spesso di come il terroir della Champagne sia unico al mondo.
Il gesso ne è l'elemento principale e dà al vino le sue inimitabili qualità minerali e molto altro.
LE FUNZIONI DEL GESSO
- Alta porosità: riserva d'acqua 250-300L/M3 e proprietà drenanti
Composto da granuli di calcite provenienti dagli scheletri di microrganismi marini (coccoliti), il gesso, calcare puro, trattiene l'acqua, costituendo un vero e proprio serbatoio.
Inoltre, grazie alle sue proprietà drenanti, evita l'eccesso di umidità durante i periodi di forti piogge, e evacua l'acqua nelle profondità del terreno.
- Alcalinità-nutrizione
Durante i periodi di siccità, l'acqua viene distribuita lentamente alle viti, favorendo la creazione di aromi.
Come avviene questo?
Il gesso trattiene l'acqua per azione capillare. Per recuperare l'acqua, la vite deve fare uno sforzo che provoca uno stress idrico moderato durante la stagione di crescita e favorisce l'equilibrio tra i diversi acidi della frutta, lo zucchero e i precursori degli aromi che si riveleranno poi nello Champagne.
- Regolatore termico - temperatura costante
Nella Côte des Blancs, il gesso è in superficie e ha il potere di riflettere i raggi del sole sulla vite, favorendo il suo processo vegetativo. Inoltre, immagazzina il calore del sole durante il giorno, ridandolo durante la notte e riducendo in tal modo le differenze termiche tra il giorno e la notte, mantenendo le temperature più costanti.
- Cantine
Infine, il gesso è il guardiano dell'invecchiamento dello Champagne. Infatti, permette lo scavo di profonde gallerie sotterranee, le cantine, dove il prezioso nettare matura al riparo dalla luce e senza subire variazioni di temperatura.
Il gesso si trova in tutto il mondo, ma in altri luoghi si trova in un ambiente naturale diverso e i vini prodotti non possono essere uguali a quelli della Champagne dove si trovano riunite tutti le condizioni favorevoli!
È d’altronde ciò che giustifica l’adagio:
Non è Champagne se non è della Champagne!
RDV sulla nostra boutique per scoprire i tesori della Champagne!